1st Gennaio 2021
In che modo il Covid-19 ha spinto la catena del freddo a nuovi livelli: 3 innovazioni interessanti
È impossibile sottovalutare l’impatto del Covid-19 sulla catena del freddo. Secondo l’International Transport Forum, il trasporto merci è diminuito del 36% durante il 2020. Tale diminuzione è stata principalmente causata dalle limitazioni (regionali) al trasporto merci e dal calo dell’attività industriale. Ma la pandemia avrà un impatto anche sulla catena del freddo a lungo termine?
N° 1 – Consegne più numerose e innovazioni nella logistica dell’ultimo miglio
Avete ordinato qualcosa online quando i negozi fisici erano chiusi? Beh, non siete stati gli unici. Durante la pandemia di Covid-19, la domanda sui siti di e-commerce è aumentata del 700% (McKinsey, 2020), determinando un maggior numero di consegne urbane.
Non sorprende che siano state osservate innovazioni nella logistica dell’ultimo miglio per il trasporto farmaceutico. Sono stati introdotti nuovi contenitori e moduli per mantenere i farmaci alla temperatura ottimale nei trasporti gestiti dai piccoli furgoni. Noi stessi abbiamo introdotto un nuovo modello del nostro ColdCube™ Connect FLEX, per garantire la massima qualità dei prodotti farmaceutici.
N° 2 – Consegna senza contatto come standard
Anche se molte consegne venivano già effettuate abitualmente senza l’emissione di documenti cartacei, questo è solo il primo passo dell’era della digitalizzazione.
Durante la pandemia sono state introdotte nuove tecnologie di consegna e apportate migliorie alla catena di distribuzione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza di tutte le persone coinvolte nel settore a livello globale.
- Consegne tramite robot. Veicoli a guida autonoma per trasportare forniture mediche o integrare la carenza di manodopera. Una startup, Neolix, ha visto raddoppiare la domanda nel corso del 2020.
- Consegne con i droni. Aziende come Draganfly hanno iniziato a sviluppare droni che saranno in grado di fornire vaccini refrigerati in aree remote.
N° 3 – Carico sotto controllo 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Ora che diverse aziende farmaceutiche hanno sviluppato vaccini per combattere il Covid-19, la tracciabilità di questo prezioso carico è più importante che mai, così come è fondamentale intraprendere il percorso più veloce, ha spiegato il responsabile del parco veicoli Marco Van Velthoven.
Lo sviluppo delle tecnologie esistenti (come la telematica) può contribuire a controllare il carico in qualsiasi momento e ovunque si trovi il conducente.
- Controllo e tracking dell’apertura degli sportelli. Se il vaccino viene contaminato dalla temperatura ambiente, può perdere di efficacia.
- Adattamento delle temperature a distanza. In caso si sbalzi di temperatura, è possibile adattare la temperatura del semirimorchio (e quella dell’unità) da remoto, assicurando che la merce si conservi in condizioni ottimali.
- Dispositivo antifurto. Il trasporto dei vaccini potrebbe essere soggetto all’attacco da parte di hacker, i quali potrebbero voler intercettare le rotte delle consegne di Pfizer.
Utilizzate Connected Solutions, il nostro hardware/software telematico, per avere una panoramica delle merci e dei mezzi in transito. Garantisce informazioni chiave sull’apertura degli sportelli, sulla temperatura del semirimorchio e funge anche da dispositivo antifurto.