25th Settembre 2019
L’opzione elettrica si sta facendo largo nel settore del trasporto pubblico. Ma come è possibile garantire riscaldamento e raffreddamento se la maggior parte dei sistemi si affida ai tradizionali motori a combustione?
Bene, come si è visto nel più vasto parco autobus elettrici d’Europa (gestito da Connexxion e operativo nell’area di Schiphol, Paesi Bassi), sul mercato esiste una nuova tecnologia in grado di far fronte a questa esigenza.
Il potere alle persone
A livello mondiale, l’aumento della popolazione, la mutazione dei modelli di mobilità e una maggiore attenzione verso le problematiche ambientali sono fattori che stanno contribuendo a modificare il volto del trasporto pubblico. Tuttavia, per quanto riguarda autobus e pullman permangono alcune costanti:
- Continuano a rappresentare una delle forme di spostamento più ecologiche sia per le brevi che per le lunghe distanze.
- Gli autobus offrono inoltre la modalità di trasporto più sicura, economica e a misura di utente a disposizione della maggior parte dei viaggiatori.
- Infine, essi migliorano l’accessibilità e la comodità con cui le persone possono andare da A a B, esercitando pertanto un impatto significativo sulla loro qualità di vita.
La sfida del progresso.
L’aumento del numero di autobus, tram e filobus da solo non fornisce una soluzione a lungo termine se le loro emissioni (a livello di rumorosità e gas di scarico) continuano a compromettere la vita urbana. Questo spiega perché si stima che entro il 2025 metà di tutti gli autobus pubblici sarà elettrica.
Tuttavia, con l’introduzione di così tanti parchi autobus elettrici sorge un’altra domanda: come sarà possibile riscaldare lo spazio interno nei mesi invernali e raffreddarlo nei mesi estivi? Le tradizionali unità HVAC (riscaldamento, ventilazione, climatizzazione) traggono normalmente energia da un motore a combustione, che sarà ovviamente assente una volta che si passerà alle soluzioni elettriche.
Cosa si può fare quindi?
Riflessioni di ampio respiro.
Questa domanda si è fatta largo nelle menti dei dirigenti dell’azienda olandese VDL Bus & Coach, soprattutto dopo avere ricevuto un ordine per 100 autobus articolati elettrici.
Il cliente, Connexxion, aveva progettato di mettere in servizio il più vasto parco autobus elettrici d’Europa – nell’Aeroporto di Amsterdam-Schiphol.
Per VDL si trattava ovviamente di un grosso impegno, che tuttavia l’azienda era ben contenta di affrontare. Grazie alla consolidata partnership con Thermo King, sapevano dell’esistenza di un prodotto HVAC che poteva soddisfare perfettamente le loro esigenze: la pompa di calore elettrica Athenia Mk II.
Una tecnologia multitasking
Progettata per autobus ibridi ed elettrici, la pompa Athenia Mk II offriva a VDL la climatizzazione e una pompa di calore in un’unica unità altamente efficiente – grazie a un circuito di refrigerazione reversibile:
- In modalità di riscaldamento, l’unità trasferisce calore dall’aria esterna all’interno dell’autobus(in termini scientifici, offre un livello del coefficiente di prestazione (COP) fino a 4 – intendendo che per 1 kW di elettricità consumato dalle batterie, la pompa genera 4 kW di calore).
- In modalità di raffreddamento, la pompa Athenia Mk II opera come una unità di climatizzazione elettrica.
Innovazione all’avanguardia.
Tornando al parco autobus di Connexxion, VDL ha montato due unità Athenia Mk II su ciascun autobus elettrico. Come risultato, l’operatore ha registrato una notevole riduzione delle emissioni di gas serra – pur continuando a offrire ai passeggeri una climatizzazione ottimale.
“La rapida espansione del territorio urbano e la presenza di un traffico sempre più congestionato rendono ogni giorno più pressante l’esigenza di tecnologie di mobilità più sostenibili per i passeggeri“, sostiene Gulsah Metinoz, responsabile del portafoglio prodotti per il settore autobus e trasporti marittimi di Thermo King.
“Questa esclusiva gamma di unità con pompe di calore rafforza la capacità di Thermo King di fornire ai clienti soluzioni altamente personalizzate in grado di soddisfare le loro esigenze commerciali. È l’innovazione che ci consente di tenere testa alle tendenze del settore, mentre ci impegniamo a rispettare i principali requisiti normativi”.
Assicuriamo ai parchi autobus un brillante futuro.
Per i responsabili dei parchi autobus che stanno investendo in soluzioni elettriche, oppure stanno pensando di aggiornare i propri veicoli ibridi o elettrici esistenti, è forse giunto il momento di considerare l’unità Athenia Mk II.
Essa si basa su una tecnologia finalizzata a garantire il comfort dei passeggeri a prescindere dalle condizioni climatiche, ridurre le emissioni e rispettare le normative odierne e future.